Risveglio interiore
Viviamo nella paura finché non iniziamo un percorso che ci insegna a osservare il mondo dall’amore, dall’UNO:
Ti è mai capitato di avere la sensazione che non sia tutto qui?
Come degli attimi, degli istanti in cui sei a contatto con la percezione di qualcosa di oltre, di più grande di te… Magari osservando un’opera d’arte, facendo una meditazione, o in un momento d’amore, o davanti a un tramonto.
Il risveglio è qualcosa che si può comprendere solo quando si inizia a capire che la dimensione del giorno, delle cose che facciamo, delle emozioni e della mente non è l’unica.
C’è una parte misteriosa dentro ognuno di noi che gli scienziati chiamano coscienza, identificandola anche con l’anima. E’ una parte preziosissima che è in grado anche nei momenti difficili di mostrare altri significati, altre verità. Queste coscienze si alternano, come il giorno e la notte, e come il ritmo di pieno e vuoto del cuore.
Quando accediamo a questa parte di noi e impariamo a danzare tra queste due dimensioni, cambia il modo di vivere, cambia il modo di “stare con” quello che accade, e ci iniziamo a ricordare (attraverso le percezioni del corpo) quell’energia di infinito amore da cui proveniamo.
Tutto acquisisce piano piano un senso più grande: i copioni, le cose che ci accadono, le dinamiche all’interno della famiglia… e così le coincidenze si trasformano in preziose sincronicità, e il cambiamento diventa trasformazione.
Un viaggio verso l’apertura del cuore, la compassione, i sentimenti superiori, la bellezza dell’arte e della natura.
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