Ti sei mai sentito intrappolato nel circolo vizioso della colpa e della legge causa-effetto?
Ammettilo:
quante volte ti ritrovi a credere che il tuo malessere di ora sia determinato esclusivamente da ciò che ti è successo in passato?
Se è così, sappi che non sei solo.
Anche io, spinta dalla cultura di massa, ho pensato per anni che il non risolvere delle dinamiche nonostante i tanti anni di terapia fosse “colpa” del mio passato e di alcune dinamiche familiari.
Mi sentivo marchiata dentro.
Per grazia di Dio ne sono uscita ed è stata una vera e propria liberazione!
Ho passato una parte della mia vita alla costante ricerca di risposte e sentendomi di fondo impotente davanti a cose accadute rispetto alle quali sentivo di non poter far nulla se non affliggermi.
Continuavo a incolpare i miei genitori e a sentirmi vittima di una vita ingiusta, che mi aveva tarpato le ali.
Ma un’illuminazione sulla via di Damasco ha cambiato la mia vita per sempre.
Questo è avvenuto quando ho incontrato le neuroscienze delle emozioni, e ho scoperto il potere immenso che è nel corpo.
Un’inversione spericolata di prospettiva mi ha spostato dalla causa, dalla ricerca dei presunti “perché”, allo scopo, al fine superiore, alla creazione di un disegno in cui ero io il soggetto principale.
Ho scoperto che secondo il più grande esperto di traumi, Peter Levine, il trauma non risiede in un evento specifico:
è legato al non aver maturato risorse competenti e mature tali da far fronte a un evento per te molto stressante in mancanza di un testimone empatico.
Questo comporta il cristallizzarsi dell’energia nel corpo, che resta così bloccata.
“Il trauma accade quando l’organismo è sottoposto ad uno stress superiore ad ogni sua capacità di adattamento necessaria a regolare gli stati di attivazione e stress.
Il sistema nervoso (traumatizzato) si disorganizza, smette di funzionare e non riesce più a ristabilirsi.
Questa condizione si manifesta in una fissazione globale, in una fondamentale perdita della capacità ritmica di auto-regolare l’attivazione, di orientarsi, di essere nel presente e di fluire con la vita”
“Non è l’evento in sé a produrre i sintomi traumatici. Essi si manifestano quando l’energia rimasta inutilizzata nel corso dell’esperienza traumatica non viene liberata dal corpo. Tale energia rimane intrappolata nel sistema nervoso provocando disagi nel corpo e nella mente”
Rilasciando in una relazione sicura le emozioni legate al trauma man mano il corpo recupera l’energia, e capacità di affrontare con resilienza le situazioni che creano disagio.
Questa magia accade continuamente nelle sessioni, dove vedo le persone liberarsi dalle loro catene, così come è stato a suo tempo per me.
Questo viaggio verso la riscoperta del potere personale è un profondo cambiamento di coscienza.
Significa assumersi la responsabilità della propria vita invece di essere tenuti prigionieri dalle ferite del proprio passato, e anche uscire dal copione della vittima e abbracciare la tua innata capacità di plasmare il nostro presente.
Se anche tu stai provando a cambiare delle dinamiche senza riuscirci fino in fondo, fai un primo passo in questa nuova direzione facendo clic qui.
Rilascia e Rinasci ti condurrà a risorse e tecniche preziose che ti aiuteranno a liberare l’energia bloccata e ti permetteranno di sentirti finalmente connesso con il tuo vero sé.
Ricorda, dentro di te hai il potere di liberarti dalle catene del passato. Abbraccia questa opportunità per reclamare il tuo potere personale e creare una vita piena di gioia, abbondanza e significato.
Con amore,
Marcella
